Quale sottotitolo di questo articolo potremmo tranquillamente mettere “Trova l’intruso!”. Infatti fra le pitture che andremo ad introdurre ce n’è una davvero diversa per caratteristiche e resistenza alle muffe.
Fra le pitture per esterni, utilizzate soprattutto per rivestimenti per facciate troviamo le pitture minerali come i silicati, gli silossanici e le pitture acriliche che spesso purtroppo vengono confuse fra loro.
Vediamo quindi di mettere chiarezza fra questi rivestimenti per esterno.
I Silicati in edilizia: le pitture ai silicati
Abbiamo visto nei precedenti articoli come i silicati di sodio, litio o potassio grazie alla loro versatilità siano usati in molteplici ambiti dal trattamento delle acque fino all’industria ceramica.
Nel settore edile viene impiegato il silicato di Potassio. Le pitture ai silicati sono appunto vernici a base di silicato di potassio che grazie ad una reazione chimica con l’anidride carbonica e con l’intonaco sviluppano un potere fissante senza eguali.
Dove si applicano queste pitture?
Proprio per la durata nel tempo di questi prodotti si utilizzano per zone umide. Si va a formare, infatti, un rivestimento impermeabile. Sole, grandine, smog, gelo, pioggia, nulla scalfisce una facciata tinta con queste pitture. Inoltre hanno un potere fungicida e antibatterico che offre protezione dalle muffe.
Per quanto riguarda i supporti, queste pitture si possono utilizzare sia su intonaci nuovi, ancora intonsi, sia su vecchi intonaci di edifici storici.
Si possono ottenere pitture effetto opaco mat o antichizzato tipo pittura a calce.
Da evitare invece i supporti in legno o cartongesso.
L’unico presupposto indispensabile per una corretta stesura della pittura ai silicati sono le condizioni atmosferiche ottimali: non troppo freddo, non troppo caldo né piovoso. Solo una giornata mite può garantire la perfetta aderenza della pittura.
La pittura silossanica
Si tratta di prodotti a base di resine siliconiche unite a silossani.
Cosa sono allora i silossani? Sono sempre “derivati” dalla silice o dall’ossido di silicio ottenuti attraverso una reazione chimica ( che si chiama polimerizzazione).
Queste pitture sono idrorepellenti quindi l’acqua scivola via mantenendo il supporto dell’intonaco asciutto ma allo stesso tempo sono traspiranti favorendo la migrazione del vapore acqueo dall’interno all’esterno. Non vi sarà così possibilità che si formi condensa.
A livello pratico sono pitture facili da applicare e che hanno un’ottima resa oltre ad un’elevata compatibilità con diversi supporti.
La pittura acrilica
Lo dice la parola stessa questa pittura è a base di resine acriliche.
Sebbene spesso prevedano l’aggiunta di sostanze antimuffa hanno una bassa traspirabilità il che rischia di imprigionare il vapore acquèo.
I Vantaggi sono tutti applicativi :
• ottima aderenza con il supporto ;
• si adatta bene a supporti come il calcestruzzo ;
• buona idrorepellenza;
• tempi di stesura e asciugatura brevi.
Anche la vernice acrilica ha un’ottima qualità ma se ci troviamo in zone umide o esposte a nord occorre valutare le altre due opzioni.
Crosfield è un’azienda chimica che vanta esperienza pluriennale nella produzione in silicati e saprà assistere produttori di vernici o colorifici nella scelta dei propri mix e liste ingredienti.
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