Costruzioni per il sottosuolo

Accelerante per calcestruzzo e consolidamento

Il silicato di sodio è largamente utilizzato nella costruzione di gallerie come accelerante per calcestruzzo. Dopo lo scavo si procede al rivestimento delle pareti interne della galleria con la tecnica dello spritz beton (calcestruzzo proiettato). Il silicato miscelato direttamente nell’ugello di spruzzatura del calcestruzzo favorisce l’immediata presa del cemento consentendo l’applicazione di più strati di calcestruzzo di notevole spessore.

Consolidamento

Prima di procedere all’escavazione di gallerie si rende talvolta necessario il consolidamento del terreno. Nei casi più semplici si procede con boiacche cementizie, ma qualora vi siano problemi per la presenza di interstizi molto piccoli o presenza di acqua di falda si procede con l’iniezione “chimica”.

I prodotti iniettati sono a base di silicati di sodio e permettono di ottenere il consolidamento del terreno e l’impermeabilità all’acqua, questo per la formazione di gel di silice che rinforza e sigilla il suolo. Il metodo per ottenere il gel varia; una tecnica è il processo Toosten che utilizza iniezioni separate di silicato di sodio in soluzione e successivamente di un reagente tipo cloruro di calcio che reagendo forma istantaneamente un gel. In alternativa si agisce sul tempo di gel additivando un reagente lento che viene premiscelato al silicato e poi iniettato.

Alcuni co-reagenti sono il carbonato di sodio, l’alluminato di sodio o gli esteri organici. L’alto grado di flessibilità di formulazione del silicato rappresenta senz’altro un significativo vantaggio in fase applicativa.